20e21 Aprile 2013 SEMINARIO DI MUSICOTERAPIA:CORPOREITA',RELAZIONI E SPAZI SONORI; il gioco creativo e musicale nella conoscenza individuale e di gruppo.
Le iscrizioni sono aperte a tutti,basta versare un contributo di 120euro.Per ulteriori informazioni potete contattare l'indirizzo mail arteterapia@sipaa.it
prenotatevi.
venerdì 15 marzo 2013
SCUOLA ARTEDO di
Trento - Denominazione della sede
Ondasalus
Corsi Triennali di Formazione in Arti Terapie
della Scuola Diffusa Arti Terapie 2.0
CALENDARIO DEI LABORATORI
PRATICI IN PRESENZA DI ARTI TERAPIE – A.A. 2014
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Data
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Docente
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Titolo e abstract
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Modulo
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1
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Sab. 22e Dom. 23
Febbraio
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Roberta Tezza
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La forma, il perimetro e il colore delle
emozioni.
Cosa sono le emozioni?
A cosa servono? Perché ascoltarle?
Come e perché rappresentarle?
Imparare a dare forma alle emozioni significa riconoscerle,
attribuire loro colore equivale a comprenderne l’intensità, delinearne il
perimetro significa imparare a gestirle.
Riconoscerle equivale ad elevarle a risorse preziose. L’utilizzo dei materiali artistici e l’applicazione della metodologia dell’Arteterapia al fine di prendere coscienza e dare voce a ciò che proviamo.
Imparare ad ascoltare noi stessi è condizione imprescindibile per
essere in grado di ascoltare gli altri.
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Sab.15 e Dom. 16 Marzo
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Alessia Bernard
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La Fotografia:…Parlare dell’Identità
Questo seminario presenta un altro mezzo
artistico che rientra nei materiali terapeutici dell’Arte Terapia: la
fotografia. L’immaginario fotografico presenta aspetti dell’Identità della
persona visti con l’occhio visivo della foto.
(: a ciascun partecipante è chiesto di
portare la macchina fotografica!!).
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Sab. 29 e Dom. 30 Marzo
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Stefano
Centonze
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Metodologia della Progettazione degli
interventi di Arti Terapie
Workshop teorico-pratico di tutoring
sull'impostazione metodologica del lavoro arte terapeutico e sulla
strutturazione di un percorso laboratoriale. Agli allievi partecipanti (tutti
i moduli) vengono convalidate 8 ore di supervisione tecnica.
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AT
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Sab.5 e dom 6 Aprile
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Axel Rutten
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TRANSFORMAZIONE E FORMA I
Tecniche di uso dell’argilla nel percorso
arteterapico.
Questo seminario propone un primo approccio
all’argilla. In base alle conoscenze del gruppo si modula direzione e
velocità. Si promuove un approccio “insolito” ad un materiale che molti
conoscono ma che non hanno mai veramente esplorato. L’approccio è dal primo
momento mirato all’aspetto comunicativo e terapeutico del materiale senza
tralasciare aspetti tecnici che sono importanti per realizzare opere durature
nel tempo. La combinazione di questi due elementi porterà il gruppo a sentire
l’anima del materiale, ad imparare tecniche di base di lavorazione e di
creare un ponte comunicativo con un materiale che potranno proporre a gruppi
di pazienti.
Presentazione di casi clinici trattati con
l’argilla.
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Sab 10 e
dom. 11 Maggio
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Alessandra Gardelli
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CORPOREITA’ E LINGUAGGI
ESPRESSIVO-MUSICALI
Il laboratorio si propone di condividere e
approfondire l’impiego della musica nel costruire un contatto empatico e
relazionale con l’altro. Attraverso l’utilizzo del suono prodotto e
successivamente ascoltato, il laboratorio intende stimolare nei partecipanti
la consapevolezza delle priorità comunicative personali e dei canali
espressivo-comunicativi impiegati per dare forma e colore alle proprie e
altrui emozioni, favorendo il riconoscimento delle implicazioni corporee che
costituiscono le risorse e i vincoli della creatività individuale e del
proprio stile artistico-comunicativo. La produzione e l’uso del suono quale
modalità di comunicazione non verbale, aiuta a cercare possibilità
alternative e creative di comunicazione e relazione che possano facilitare
l’ascolto e l’accoglienza reciproca nonostante le diversità e le
idiosincrasie individuali. A questo proposito diventa di fondamentale
importanza il riconoscimento e la valorizzazione dell’unicità di ognuno,
all’interno di esperienze sonore condivise. Accanto alle esperienze
d’interazione individuale e di coppia che il laboratorio propone, e
attraverso le situazioni di gruppo che costituiscono il contesto
laboratoriale di riferimento, si giocano il confronto-conflitto tra
similarità e diversità, tra continuità e discontinuità ed è proprio in questo
attrito che risiedono le maggiori opportunità per una sua elaborazione .
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Sab.17e dom. 18 Maggio
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Alessia Bernard
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MATERIALE SPRAY: LE BOMBOLETTE COME MATERIALE
TERAPEUTICO NELL’ESPRESSIONE WRITTER.
questo seminario prosegue la sperimentazione dei
numerosi materiali arte terapeutici. Le bombolette spray che da moltissimi
anni imbrattano i muri delle città, i sottopassaggi, i ponti, i cartelli
segnaletici, e molto altro … hanno un perché terapeutico quando da atto
vandalico, o da rappresentazione d’arte, diventano una forma di espressione e
comunicazione umana.
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7
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Sab.24 e dom 25 Maggio
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Ilaria Caracciolo
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Le Artiterapie in contesto riabilitativo:
La parte per il tutto: percorsi espressivi per
riabilitare l’integrità corporea reale ed immaginaria
Durante il laboratorio verranno proposte tecniche
applicative utilizzabili trasversalmente in contesti e situazioni in cui le
competenze residue del singolo, anche se compromesse da un punto di vista
cognitivo e fisico, possano essere utilizzate in maniera creativa con
la finalità di creare relazioni significative all’interno del gruppo ed
in relazione al conduttore dell’esperienza. Questo favorirà un processo di
ristrutturazione della propria integrità corpo-mente partendo dalla
possibilità di una condivisione su di un piano emotivo e corporeo. Il lavoro
partirà dall'utilizzo delle periferie del corpo per esprimere sperimentare ed
accrescere attraverso le arti plastico-pittoriche le proprie capacità
comunicative per arrivare ad una connessione con la parte centrale,
significativa perché deputata alla gestione ed alla elaborazione degli stati
più interni e quindi intrapsichici. In una fase finale in cui ciascuno sarà
impegnato ad utilizzare l’integrità della sua esperienza sui diversi piani
del corpo e della mente all’interno della relazione con gli altri componenti
del gruppo verrà favorita la reintegrazione delle diverse sfere
componenti ciascun individuo (cognitiva, relazionale ed emozionale).
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Sab.14e Dom. 15 Giugno
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Alessandra Gardelli
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EVENTI SONORO MUSICALI IN CONTESTI SPECIFICI
DI INTERVENTO
Contrasti: emozioni di sé tra
ascolto individuale e dimensioni gruppali.
I sentimenti e le emozioni che provano gli
operatori attivi in una relazione d’aiuto e la presa di coscienza di tali
emozioni all’interno dell’interazione determinano la qualità dell’intervento
svolto. La scelta del tema che riguarda il mondo delle emozioni e degli
affetti vissuti dal terapista all’interno di una relazione significativa, è
legata alla specificità di una professione che richiede di mettersi
affettivamente in gioco, non solo come professionisti ma anche come persone.
Le emozioni del terapista possono essere
suscitate sia “reattivamente” in seguito a determinati atteggiamenti della
persona o del gruppo con cui si entra in relazione, che da meccanismi di
identificazione con le stesse persone. Pertanto, riconoscere le proprie
emozioni e costruire ipotesi e riflessioni che possano aiutare a renderle
comprensibili è parte fondamentale del lavoro d’aiuto. Il laboratorio,
attraverso la proposta di attività sonore, corporee e musicali, intende
offrire ai partecipanti strumenti ed opportunità di riflessione sulle proprie
modalità di esprimere sentimenti ed emozioni, sulla qualità della relazione
che si instaura con un individuo o il gruppo con cui si condivide
un’esperienza e sulla valenza di una relazione che privilegi il suono, il
corpo e la creatività per offrire spazio ai bisogni profondi delle persone. E
ancora, intende stimolare l’ascolto di quei “contrasti” emotivi o quelle
risonanze tonico-affettive che si possono vivere in queste determinate
relazioni.
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Sab.28 e Dom.29 Giugno
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Ilaria Caracciolo
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Le Artiterapie in contesto
trasformativo-terapeutico:
Il Sé e l’Altro, il dentro e il fuori, la luce e l’ombra.
Descrizione: Durante il laboratorio le tecniche
arteterapiche verranno messe al servizio della possibilità di contattare le
proprie parti interne e di metterle in relazione con gli altri con la
finalità di individuare, mettere in forma e condividere ciò che di
ciascuno può favorire una trasformazione degli stati emotivi all’interno
della relazione con se stessi e con gli altri. Il tema degli opposti
(dentro-fuori, luce-ombra) favorirà la messa in forma di quei conflitti
costantemente operativi all’interno di ciascuno con la finalità di
approfondire ciò che l’individuo sente di star vivendo nel suo percorso
esistenziale. Questo permetterà una reale modificazione dell’esperienza
e l’utilizzo delle tecniche arteterapiche catalizzeranno questo processo
all’interno di un contesto protetto in cui ciascuna parte è sostentata e
valorizzata dalle capacità creative del singolo e del gruppo stesso.
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Sab.6eDom.7 Settembre
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Gianluca Lisco
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FOTO-VIDEO TERAPIA
Tracce e Istantanee.
La fotografia e l’audiovisivo consentono di fissare
ricordi, sensazioni ed emozioni come fossero tracce del nostro modo di essere
nel mondo. Con la re-visione del materiale prodotto è possibile far
riemergere altre narrazioni ed emozioni dallo sfondo della istantanea o della
sequenza audiovisiva prodotta. Durante il laboratorio saranno proposte
esperienze e attivazioni per potenziare il contatto fra il nostro sentire e
la nostra creatività utilizzando la fotografia e la produzione di filmati e
prodotti audiovisivi in gruppo. Verranno esplorati anche gli utilizzi
applicativi della foto-video terapia in contesti riabilitativi, educativi e
terapeutici.
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Sab.20 e Dom.21 Settembre
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Axel
Rutten
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TRANSFORMAZIONE E FORMA II
Il potenziale trasformativi dell’argilla al
servizio del lavoro nell’atelier di arteterapia.
Questo seminario si propone come approfondimento
del primo e porterà il gruppo dopo un primo approccio ad una comprensione più
elevata rispetto all’argilla. L’ascolto sarà uno dei temi importante durante
questo fine settimana. Ogni terapia è un processo di ascolto senza il quale
non si crea alleanza terapeutica. Il terapeuta non è educatore ma strumento
di aiuto dove il paziente impara a conoscere se stesso ed ad esprimere e
comunicare il suo mondo interiore. Questo seminario farà esplorare un secondo
livello di profondità del lavoro terapeutico con l’argilla ai partecipanti.
Presentazione di casi clinici trattati con
l’argilla.
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Sab.4e
Dom. 5 Ottobre
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Alessia Bernard
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IL FUMETTO: STORIE DA RACCONTARE
questo seminario tratterà una forma di
espressione artistica divenuta molto attuale, che lega l’immagine alla
parola. Si tratta di una forma di comunicazione che per essere tale richiede
di essere supportata da entrambi i due tipi di linguaggio: quello
verbale/scritto e quello grafico. Insieme si completano, si rafforzano, si
rimandano l’uno all’altro, ma soprattutto, insieme, raccontano delle storie.
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Sab.8 e Dom.9 Novembre
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Alessandra
Gardelli
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EVENTI SONORO MUSICALI IN CONTESTI SPECIFICI DI INTERVENTO
I sentimenti e le emozioni che provano gli
operatori attivi in una relazione d’aiuto e la presa di coscienza di tali
emozioni all’interno dell’interazione determinano la qualità dell’intervento
svolto. La scelta del tema che riguarda il mondo delle emozioni e degli
affetti vissuti dal terapista all’interno di una relazione significativa, è
legata alla specificità di una professione che richiede di mettersi
affettivamente in gioco, non solo come professionisti ma anche come persone.
Le emozioni del terapista possono essere suscitate sia
“reattivamente” in seguito a determinati atteggiamenti della persona o del
gruppo con cui si entra in relazione, che da meccanismi di identificazione
con le stesse persone. Pertanto, riconoscere le proprie emozioni e costruire
ipotesi e riflessioni che possano aiutare a renderle comprensibili è parte fondamentale
del lavoro d’aiuto. Il laboratorio, attraverso la proposta di attività
sonore, corporee e musicali, intende offrire ai partecipanti strumenti ed
opportunità di riflessione sulle proprie modalità di esprimere sentimenti ed
emozioni, sulla qualità della relazione che si instaura con un individuo o il
gruppo con cui si condivide un’esperienza e sulla valenza di una relazione
che privilegi il suono, il corpo e la creatività per offrire spazio ai
bisogni profondi delle persone. E ancora, intende stimolare l’ascolto di quei
“contrasti” emotivi o quelle risonanze tonico-affettive che si possono vivere
in queste determinate relazioni.
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MT
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Sab.22 e
Dom.23 Novembre
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Paola
Maria Taufer
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Dal linguaggio verbale a quello paraverbale e non verbale.
Sia che avvenga per e-mail o per telefono, la prima
comunicazione con l’azienda costituisce il primissimo momento della
valutazione del candidato.
E’ importante poi presentarsi al colloquio in maniera
adeguata.
I vari livelli comunicativi devono essere contenuti tra
loro per conferire un unico significato alla comunicazione e raggiungere così
l’obiettivo.
Cosa dire e cosa non dire davanti all’esaminatore.
Il colloquio di lavoro utilizzando la teatroterapia e il
role playing.
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TT
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Sab.e Dom. Dicembre
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Congresso
Annuale di Artiterapie Lecce
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Le iscrizioni sono aperte a tutti.
Per ulteriori informazioni mandare una mail a arteterapia@sipaa.it o telefonare allo 0461-961444 oppure al 3317589364
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